Palma e Manfredi: Picchioni avrà dieci giorni di tempo dalla notifica del ricorso per scegliere fra consiglio regionale e cariche in Enti controllati dalla Regione.
Questa mattina Carmelo Palma (capogruppo radicale in Regione) e Giulio Manfredi (Comitato Nazionale Radicali Italiani) hanno depositato presso il Tribunale di Torino il ricorso (“azione popolare”) riguardante l’incompatibilità del consigliere regionale Rolando Picchioni.
All’uscita dal Palazzo di Giustizia Palma e Manfredi hanno dichiarato:
“La nostra iniziativa ha contribuito alla tardiva decisione del consigliere Picchioni di dimettersi dal Consiglio d’Amministrazione del Teatro Stabile di Torino; permane comunque l’incompatibilità rispetto alle cariche ricoperte presso la Fondazione “Fiera del Libro” e l’Associazione “The World Political Forum”. A questo proposito, ricordiamo che Rolando Picchioni avrebbe dovuto optare fra il Consiglio Regionale e gli altri incarichi incompatibili entro il 14 luglio 2004(legge 154/81 art. 6 comma 4), ben 93 giorni fa. Il nostro ricorso in Tribunale permetterà di porre un termine alla vicenda: dovrà compiere la scelta entro dieci giorni dalla notifica del ricorso(legge 154/81 art. 7 comma 5) . Se non lo farà , rischierà , in caso di accoglimento del ricorso, di decadere dalla carica per decreto del Tribunale.
La cosa più curiosa dell’intera vicenda è che le ragioni che rendono Picchioni sicuro della “non-incompatibilità ” non sono fino a questo momento state illustrate da nessuno: né dall’interessato, né dai suoi compagni di partito, né dall’ampia maggioranza di consiglieri, che continuano a rinviare la decisione per “approfondimenti”, senza chiarire quali dubbi debbano essere approfonditi”