“Nell’intervento appena pronunciato al sesto comitato delle Nazioni Unite il delegato italiano, Ambasciatore Spatafora, ha affermato, contro il parere unanime della comunitĂ  scientifica internazionale, che non vi sarebbe alcuna differenza tra la clonazione riproduttiva (volta a far nascere un essere umano clonato da un adulto) e la “clonazione terapeutica”, volta a produrre – attraverso il trasferimento del nucleo di una cellula somatica al posto del nucleo di un ovocita - delle cellule staminali per cercare la cura a numerosissime malattie.

L’Ambasciatore Spatafora ha espresso la posizione del nostro Governo, secondo il quale le cellule staminali adulte sarebbero preferibili a quelle embrionali (anche in questo caso un’affermazione priva di qualsiasi fondamento scientifico). La menzione fatta da parte Spatafora dell’importanza delle cellule staminali del cordone ombelicale è il risultato di una politica di un Governo che imbroglia se stesso e i malati, se consideriamo che il nostro è l’unico dei Paesi europei dove i genitori non hanno nemmeno diritto di conservare il cordone ombelicale del figlio, ma sono obbligati ad una donazione per la quale le strutture pubbliche spesso non sono nemmeno attrezzate”.