Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
ven 17 mag. 2024
  cerca in archivio   RASSEGNA STAMPA
Pannella: Chi mi ospita vince quattro regioni in più
Il leader radicale: L'incontro con Prodi è andato bene. Entro il 10 febbraio la nostra scelta

• da La Repubblica del 4 febbraio 2005, pag. 8

di Claudio Tito

ROMA Sapete qual è il risultato il risultato  migliore in questi giorni? Come spesso accade da tonnellate di lava tutti sono riusciti a trovare anche una pagliuzza d'oro nell'eruzione radica1e. Da 24 ore ha parlato al telefono con Silvio Berlusconi che oggi ha annunciato un incontro nelle prossime ore. Ieri ha ascoltato il segretario Ds, Piero Fassino, e si è visto con Romano Prodi.
Marco Pannella esulta. Entusiasta perché è riuscito a porre al centro del dibattito politico nazionale la questione radicale.
Ma ancora non sa prevedere chi sarà l'ospite prescelto che lo accoglierà per le elezioni regionali. Accolto in una nuvola la di fumo, nel suo ufficio a Via di Torre Argentina sfoglia le agenzie per capire quanto sia tesa la mano del Cavaliere. Ma una scelta ancora non c'è: mica sono scemo a deciderlo già adesso. Certamente Berlusconi ha detto delle cose nuove ma non so se ha il tempo per recuperare.  E la base della Gad mi ha commosso: mi è sembrato di tornare indietro ai tempi dei referendum sul divorzio e aborto in cui fu la base a trascinare i vertici del Pci . Ma è chiaro che chi ci ospita, vince3 - 4 regioni.


Oggi secondo lei cosa è cambiato?
E doveroso sottolineare che oggi Berlusconi ha investito pubblicamente il problema della legalità per le prossime elezioni regionali il ministro degli Interni Pisanu

 

E basta?  Su fecondazione e droga ad esempio ha ribadito che la differenza rimane intatta.

Però ha pubblicamente affermato che le nostre posizioni possono avere cittadinanza nella Cdl. In questo il centrodestra diventa liberale. Però....


Però?
Non so se hanno il tempo di riparare i guasti causati, ma ora la Cdl sembra non comportarsi più come la Casa delle libertà vigilate.


Insomma l'ha colpita più il capo del governo o il segretario della Quercia?
Berlusconi i ha parlato 5 minuti. Fassino ha detto 7 parole. Quella dei Ds, però, è una presa di posizione inequivoca. Come 30 anni fa sull’aborto e divorzio, è stata la base a tirare la giacca e il partito ha risposto. Certo per ora si tratta dei diessini e non ancora dell'intera Gad.


Con Prodi, invece, come è andata?
Bene, con lui abbiamo fatto un primo giro d'orizzonte bene attenti alle informazioni che ci scambiavamo. C’è una buona predisposizione. Molto dipende dalla convinzione e dallo slancio che accompagneranno le dichiarazioni di Fassino. Nella Cdl, poi, c'è un vertice carismatico ed è più facile capire. Nel centrosinistra è tutto un po’ più complesso.


Insomma da chi farete ospitare?
Mica siamo degli osservatori, la lotta è in corso. La telefonata di Berlusconi è stata privata. Oggi invece si è espresso ufficialmente al consiglio nazionale. Fassino poi ha avuto solo toni nuovi in politica internazionale e in politica economica. Dobbiamo valutare i pro e i contro ma sull’ospitalità.


Siete equidistanti.
Ma de che. Noi non proponiamo intese politiche. Anche oggi il sistema partitocratico è diviso. Ci sono i corleonesi e i palermitani. Non c'è equidistanza ma estraneità. A noi importa dare la possibilità agli italiani di votare o non votare per i radicali. A noi importa la legalità delle elezioni, sempre più negata.


A un certo punto dovrete comunque scegliere.
Dobbiamo aspettare le candidature. Ma il tempo se ne è andato. Entro il 10febbraio occorre avere le liste..


Ammetterà che il governo in carica ha varato leggi proibizioniste, a cominciare dalla fecondazione, e l'Ulivo non l'ha mai fatto.
Chiunque faccia leggi illiberali come quella sulla droga o sulla fecondazione, sa che proporremo i referendum abrogativi. Il nostro giudizio no è sui valori, ma sugli obiettivi. Non è un’alleanza politica. Ho un po' preso in giro Follini che dichiarava difficile un'alleanza che noi non vogliamo. E ho ricordato a Alemanno che 12 anni fa era solidale con Saddam ed era antisemita. Ci ha detto che vogliamo trarre profitti creando il mercato degli embrioni, che dobbiamo chiedere scusa e permesso. Resta il fascista di allora.


Ma questa "ospitalità" che chiedete, cos'è?
E’ il sostegno reciproco.

 

E automaticamente l'accordo varrà per le politiche?
No, per niente. La Gad ce lo chiede solo per le regioni. Altrimenti sarebbe un'ipoteca prematura. Poi potrebbe aprirsi un processo.

 

 Qualcuno può sospettare che prendete tempo per alzare il prezzo.
Lo dice Mastella, fanno dell'autobiografia. La posta in gioco e di 2, 4 o pìù regioni. E noi, che abbiamo 5 consiglieri regionali uscenti, siamo legittimati a puntare a un radicamento più diffuso.


Lo stesso patto vi permetterebbe di riportare in Parlamento un plotone di parlamentari.
Magari sarà un reggimento.

 

E lei magari farà il ministro.
Non ci tengo a un posticino. Ormai centenario dovrei puntare a qualche sottosegretariato o chissà quale portafoglio?


Il reggimento dovrà votare il nuovo capo dello Stato.
Per me Emma Bonino resta la migliore candidata e la più popolare.


E Berlusconi lei lo voterebbe?
Dopo l'esperienza di Scalfaro, non voterei più nessuno che non sia radicale.


IN PRIMO PIANO







  stampa questa pagina invia questa pagina per mail