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Droga/Capezzone: dipartimento è uno scherzo, il sole picchia...
Il proibizionismo ha creato piu'tossicodipendenti, mafia e Aids

7 agosto 2004

Roma, 7 agosto 2004 - "Il Dipartimento contro la droga? Si vede che il sole picchia forte..." Se la cava con una battuta Daneiele Capezzone, segretario di Radicali Italiani, commentando l'ipotesi del Dipartimento contro la Droga che potrebbe essere istituito nell'autunno prossimo. Per Capezzone il Dipartimento in questione può essere tutt'al più "uno scherzo". Sarebbe invece il caso, annota, di "concentrarsi su trent'anni di proibizionismo che hanno provocato più droga, più mafia e più Aids". Dal costituendo Dipartimento alla filosofia di lotta alla droga che ispira il centrodestra il passo è breve: "So che Fini, che ha proposto la legge approvata in Cdm, ha una figlia. Ebbene, se il vicepremier le dicesse che tra fumare uno spinello e iniettarsi una dose di eroina non c'è differenza, le direbbe una menzogna scientifica". Per Capezzone l'intervento del Governo dovrebbe essere indirizzato, infatti, in tutt'altra direzione: "Un Governo serio dovrebbe fare informazione sui rischi dell'uso e dell'abuso di sostanze stupefacenti, non equiparare hashish e eroina. Questo è un comportamento antiscientifico". Il segretario di Radicali italiani ne ha anche per il centrosinistra che in tema di droga "nei cinque anni in cui è stato al Governo non ha fatto nulla". "Avevano un ministro liberale - ricorda Capezzone - e lo svillaneggiavano: il lunedì ci pensava la Bindi, il martedi Castagnetti, il mercoledì Rutelli, il giovedì Veronesi se n'è andato". Quindi una riflessione che coinvolge anche i futuri 'contatti' tra i Radicali e la Cdl in vista delle prossime scadenze elettorali. "Il nostro problema - ragiona Capezzone - non può essere l'adesione organica a una delle due coalizioni. Rispetto alla Cdl, su temi come fecondazione, divorzio breve e coppie di fatto noi siamo e restiamo avversari. Cio' non toglie che noi proponiamo un 'contratto' su alcuni temi specifici. Mi auguro soltanto che non si facciano schiacciare su quella linea che giustamente Pannella definisce 'Almirante-Fanfani'".

da un lancio dell'agenzia "Apcom" del 07/08/04, ore 17.00



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